martedì 10 luglio 2012

TOP 10 & WORST 5


La Top Ten dei miei tre mesi di lavoro (e tempo libero) in Germania...

  1. La passeggiata a piedi di un'ora per andare a scuola: a giugno, tempo permettendo, camminare per i boschi nella pista ciclabile e pedonale era più rilassante di una seduta di yoga. Musica reggae nel lettore MP3, occhiali da sole, scarpe da tennis e poi via. Il miglior modo per iniziare una giornata di lavoro.
  2. La scuola dove ho lavorato: ottimo rapporto coi colleghi, struttura moderna, materiale a non finire, spazi a misura di bambino, sport e giochi. Mi veniva voglia di tornare fanciullo...
  3. La birra tedesca di qualità a prezzi low cost. Sublime.
  4. La Promenade di Duesseldorf (vedi foto).
  5. La Monatskarte: una tessera mensile dal costo di 64 euro che mi permetteva di usufruire di qualsiasi trasporto pubblico fino ad una distanza di circa 40 km. Non so quanti chilometri abbia percorso in tre mesi, ma di certo ne ho fatto buon uso!
  6. La doppietta di Balotelli: non sono un tifoso sfegatato della nazionale azzurra, ma assistere alla vittoria dell'Italia contro i tedeschi in Germania ha un sapore del tutto speciale.
  7. I Buchladen: i negozi di libri in Germania sono comodi, accoglienti e sempre ben frequentati. Ci si può sedere nei sofà e “assaggiare” i libri sorseggiando un buon tè.
  8. La Spargelsuppe della mia amica Christina: zuppa di patate e asparagi, con tanto di crostini alle erbe. Gnammi-gnammi...
  9. L'atmosfera multi-kulti in Germania: la convivenza tra persone appartenenti a culture differenti sarà anche problematica, ma è sicuramente stimolante, a volte divertente e rende il mondo più colorato.
  10. Dovrebbe essere fuori classifica perchè oltre i confini tedeschi, ma il Wafel di Anversa merita una menzione d'onore: zuccheroso, appiccicoso, morbido e mostruosamente dolce!

    ...e la worst five:
  1. il tempo orribile: primavera che sembra inverno ed estate che sembra autunno.
  2. L'accento Plattdeutsch / Niederrheinisch caratteristico della mia zona: abominevole, neh?
  3. I discount Aldi e Lidl. Saranno anche economici, ma la qualità sia dei supermarket (o forse sarebbe meglio dire: capannoni) sia dei prodotti è decisamente infima.
  4. Il passaggio a livello di Bismarckstrasse con le barriere sempre abbassate. E che sfiga...
  5. La vecchietta che ha criticato le mie doti canore mentre suonavo per la strada a Düsseldorf: “Sie haben keine Harmonie, Sie spielen ohne Melodie, Sie haben mich gestört, ich habe bessere Musik gehört...”. Il personaggio è già diventato leggenda ed è una garanzia di risate ogni volta che racconto la storia.

3 commenti:

  1. inauguro la sezione commenti chiedendo -com'è ovvio- la registrazione della performance per valutare deine Harmonie :D

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  2. Devo ammettere che quel pomeriggio la performance in questione era tutt'altro che "ausgezeichnet".

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  3. Alla faccia della "die Aufrichtigkeit"!!!

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